Il contesto in cui la scuola opera è caratterizzato da una situazione economica e sociale complessivamente positiva. La disoccupazione giovanile raggiunge percentuali elevate, ma la maggioranza dei genitori degli studenti risulta occupata e lo status socio- economico e culturale delle famiglie può ritenersi diffusamente medio-alto. Il settore più sviluppato è quello dei servizi (turismo e commercio); prevale il lavoro dipendente pubblico, ma sono presenti anche il lavoro dipendente privato e il lavoro autonomo.
Il turismo e il commercio rappresentano dunque le principali fonti economiche per Soverato; l’Ospedale civile e svariati Uffici periferici della Pubblica Amministrazione danno il prevalente contributo all’occupazione nel settore dei servizi. In città sono presenti diverse scuole secondarie superiori, pubbliche e private, frequentate da molti studenti del comprensorio che, nel periodo invernale, supportano anche l’economia della città.
Soverato è dotata di un moderno teatro comunale e due teatri privati; vi sono anche un giardino orto-botanico e tre siti archeologici. La presenza sul territorio di Istituzioni, Università, Associazioni culturali e di volontariato, di varie competenze professionali (nei settori giuridico, economico, tecnico-scientifico, artistico e sportivo), oltre a favorire la cooperazione, la partecipazione e l’interazione sociale, permette alla scuola di proporre un’articolata e completa offerta formativa, stimola le capacità progettuali e di iniziativa dei docenti, e consente di realizzare un numero consistente di progetti condivisi.
In occasione dell’incontro programmatico con il territorio per la preparazione del PTOF sono intervenute le seguenti associazioni:
1.l’ANPI di Soverato, il cui presidente, facendo riferimento al Protocollo ANPI-MIUR, ha evidenziato, tra l’altro, l’esigenza di collaborare con la scuola per difendere la Costituzione e i suoi valori, per debellare la corruzione e la mafia, per garantire a tutti un lavoro giusto e dignitoso e per ridare ai giovani fiducia nella politica. L’ANPI si è impegnata a mettere a disposizione della scuola il proprio patrimonio storico e culturale e il lavoro degli associati della sede territoriale per qualsiasi iniziativa riguardante la Costituzione, la Giornata della Memoria, la Festa della Liberazione e la Festa della Repubblica;
2.l’Associazione Biblioteca delle Donne di Soverato che, attraverso una sua rappresentante, ha illustrato le proprie proposte (incontri con autrici, rappresentazioni teatrali e cineforum, partecipazione all’evento nazionale “Il maggio dei libri”, corsi di scrittura creativa), per la promozione, la ricerca e lo studio della cultura delle donne al fine di costruire un tessuto sociale armonioso che contrasti la discriminazione e la violenza di genere;
3.l’Accademia del Liceo, associazione di ex studenti del Liceo scientifico “A. Guarasci” di Soverato, la cui rappresentante ha proposto la partecipazione dell’Istituto all’evento scientifico internazionale “Settimana del Cervello” e a delle conferenze finalizzate all’Orientamento;
4.l’Associazione Soroptimist International che, attraverso la sua rappresentante di Soverato, ha proposto incontri formativi su tematiche scientifiche, di orientamento nelle scelte professionali, di medicina di genere e sui diritti umani;
5.l’AVIS comunale di Soverato che, attraverso il suo presidente, ha ribadito la volontà di continuare la proficua collaborazione con la scuola per “favorire l’acquisizione di abilità e competenze perché i giovani possano decidere autonomamente, in libertà, assumendosi le proprie responsabilità anche verso problemi di rilevanza sociale tra cui la donazione di sangue”.
1.l’ANPI di Soverato, il cui presidente, facendo riferimento al Protocollo ANPI-MIUR, ha evidenziato, tra l’altro, l’esigenza di collaborare con la scuola per difendere la Costituzione e i suoi valori, per debellare la corruzione e la mafia, per garantire a tutti un lavoro giusto e dignitoso e per ridare ai giovani fiducia nella politica. L’ANPI si è impegnata a mettere a disposizione della scuola il proprio patrimonio storico e culturale e il lavoro degli associati della sede territoriale per qualsiasi iniziativa riguardante la Costituzione, la Giornata della Memoria, la Festa della Liberazione e la Festa della Repubblica;
2.l’Associazione Biblioteca delle Donne di Soverato che, attraverso una sua rappresentante, ha illustrato le proprie proposte (incontri con autrici, rappresentazioni teatrali e cineforum, partecipazione all’evento nazionale “Il maggio dei libri”, corsi di scrittura creativa), per la promozione, la ricerca e lo studio della cultura delle donne al fine di costruire un tessuto sociale armonioso che contrasti la discriminazione e la violenza di genere;
3.l’Accademia del Liceo, associazione di ex studenti del Liceo scientifico “A. Guarasci” di Soverato, la cui rappresentante ha proposto la partecipazione dell’Istituto all’evento scientifico internazionale “Settimana del Cervello” e a delle conferenze finalizzate all’Orientamento;
4.l’Associazione Soroptimist International che, attraverso la sua rappresentante di Soverato, ha proposto incontri formativi su tematiche scientifiche, di orientamento nelle scelte professionali, di medicina di genere e sui diritti umani;
5.l’AVIS comunale di Soverato che, attraverso il suo presidente, ha ribadito la volontà di continuare la proficua collaborazione con la scuola per “favorire l’acquisizione di abilità e competenze perché i giovani possano decidere autonomamente, in libertà, assumendosi le proprie responsabilità anche verso problemi di rilevanza sociale tra cui la donazione di sangue”.
Sono stati stabiliti rapporti di collaborazione con l’Istituto il Lions Club di Soverato per l’attuazione del percorso “Una corretta nutrizione per prevenire il diabete” e il Centro per l’Impiego di Soverato per la realizzazione del seminario “Rafforzamento strategico dei servizi pubblici per l’impiego e misure di politica attiva per il lavoro” con la partecipazione, tra l’altro, di alcune imprese del territorio. La scarsa presenza delle aziende, però, (oltre alla contrazione della spesa per l’istruzione), non permette una programmazione di lungo periodo su risorse finanziarie affidabili. I finanziamenti alla scuola provengono, infatti, per il 75% dal MIUR e dal PON; per il 10% dalla Regione Calabria/Progetti POR; per il 5% dalla Provincia di Catanzaro e per il 10% dalle famiglie degli studenti.
I principali centri del comprensorio, dai quali proviene la maggioranza degli studenti, presentano caratteristiche simili a quelle di Soverato e basano la propria economia, oltre che sul turismo, anche sull’agricoltura e, in misura minore, sull’artigianato.
Gli edifici che ospitano il Liceo scientifico e l’Istituto Tecnico Economico sono sostanzialmente adeguati per quanto riguarda la sicurezza e il superamento delle barriere architettoniche anche se alcune situazioni richiederebbero un intervento più rapido ed efficace da parte dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro.
Gli ambienti sono attrezzati; gli spazi, ad eccezione delle aule che possono contenere non più di 23/24 alunni, sono ampi, luminosi e ben organizzati. Per la sicurezza e l’igiene la scuola mantiene buoni livelli. Le certificazioni delle strutture (impianti, agibilità, antincendio), risultano parzialmente rilasciate.
La qualità dei numerosi strumenti in uso è buona; da anni si utilizzano i fondi FESR per migliorare le infrastrutture e le dotazioni tecnologiche.
La posizione strategica delle sedi, poco distanti dalla stazione ferroviaria e dalla stazione degli autobus, ne consente il facile raggiungimento con ogni mezzo di trasporto.
Il corpo docente offre la massima garanzia sul piano dell’esperienza professionale maturata. La stabilità e, quindi, la continuità didattica garantiscono incisività al lavoro quotidiano. Le risorse professionali di potenziamento non sono però sufficienti per il raggiungimento di tutti gli obiettivi formativi prioritari. Inoltre, con l’ultimo organico non sono stata confermate alcune la cattedra di potenziamento (per esempio la cattedra Italiano e Latino ) e altre cattedre (per esempio quella di Matematica e di inglese ), sono state ridotte a un numero inferiore di ore dall’Ufficio Scolastico Regionale (Ambito territoriale di Catanzaro).
Il corpo docente offre la massima garanzia sul piano dell’esperienza professionale maturata. La stabilità e, quindi, la continuità didattica garantiscono incisività al lavoro quotidiano. Le risorse professionali di potenziamento non sono però sufficienti per il raggiungimento di tutti gli obiettivi formativi prioritari. Inoltre, con l’ultimo organico non sono stata confermate alcune la cattedra di potenziamento (per esempio la cattedra Italiano e Latino ) e altre cattedre (per esempio quella di Matematica e di inglese ), sono state ridotte a un numero inferiore di ore dall’Ufficio Scolastico Regionale (Ambito territoriale di Catanzaro).
Il livello di istruzione delle famiglie è prevalentemente medio-alto. Risultano seguite, da parte degli studenti, le attività dei gruppi ricreativi, religiosi e/o sportivi. Gli alunni con cittadinanza non italiana, nell’anno scolastico in corso, sono 7/515 nel Liceo, nell’ITE 34/417 e nel Serale-ITC 11/56. Non ci sono studenti con famiglie particolarmente
svantaggiate.
svantaggiate.
Nell’Istituto sono attualmente presenti studenti con disabilità certificate, con DSA e con BES. Per individuare gli studenti con BES e intervenire adeguatamente i docenti stanno cercando di acquisire una formazione specifica.
La richiesta delle famiglie e degli studenti è quella di ricevere un’istruzione di qualità, finalizzata alla crescita umana e culturale, alla mobilità sociale e, soprattutto, all’inserimento nel mondo del lavoro.
La richiesta delle famiglie e degli studenti è quella di ricevere un’istruzione di qualità, finalizzata alla crescita umana e culturale, alla mobilità sociale e, soprattutto, all’inserimento nel mondo del lavoro.
Gli studenti, in particolare, chiedono un’intensificazione della didattica laboratoriale, prevalentemente nell’area scientifica; un ampliamento delle attività di orientamento e un consolidamento delle competenze nelle lingue straniere, soprattutto in Inglese.
Gli enti, le istituzioni, le associazioni e le aziende del territorio esprimono bisogni principalmente in due ambiti: professionale e sociale. Si chiede, infatti, alla scuola, in primo luogo, di sviluppare, nei giovani, competenze che promuovano lo sviluppo economico e sociale della Regione Calabria, in una prospettiva europea e mondiale. Si
esprime, inoltre, la necessità di formare cittadini responsabili in grado di partecipare alla vita della propria comunità; cittadini capaci di esercitare i propri diritti e di adempiere ai propri doveri e, ai più alti livelli, di far parte della futura classe dirigente.
esprime, inoltre, la necessità di formare cittadini responsabili in grado di partecipare alla vita della propria comunità; cittadini capaci di esercitare i propri diritti e di adempiere ai propri doveri e, ai più alti livelli, di far parte della futura classe dirigente.
Principali opportunità: integrazione della scuola nel territorio.
Principali vincoli: risorse finanziarie e risorse professionali (carenza unità di potenziamento).
Bisogni fondamentali: sviluppo e/o consolidamento di una cittadinanza attiva e responsabile, e di competenze finalizzate al progresso economico e sociale della Regione.
Principali vincoli: risorse finanziarie e risorse professionali (carenza unità di potenziamento).
Bisogni fondamentali: sviluppo e/o consolidamento di una cittadinanza attiva e responsabile, e di competenze finalizzate al progresso economico e sociale della Regione.