Cos'è
Il 6 febbraio, l’IIS Guarasci – Calabretta nella sala conferenze della sede ITE ha celebrato con entusiasmo la Giornata delle STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica), un evento dedicato a promuovere l’interesse per queste discipline fondamentali. Erano presenti all’evento le classi quinte dell’ITE accompagnate dai proff. De Gori Stella, Colacino Antonio, Nisticò M.Concetta e due classi quinte dell’ indirizzo scienze applicate del Liceo Scientifico accompagnate dal prof. Salvatore Tuccio e il Prof. Fabio Cannavò. Come ha sottolineato la prof.ssa Antonella Viscomi nella presentazione dell’evento “si tratta di una Giornata dedicata alle attività scientifiche e tecnologiche, al fascino della scienza, all’interesse per la tecnologia, al piacere della matematica, focalizzando gli interventi della giornata , come sempre, sulle attività e sulle esperienze che la nostra Scuola è solita offrire ai suoi alunni. Vorremmo insomma trasmettere il gusto della scienza nel suo senso più ampio e invitare tutti a viverla insieme a noi, magari superando qualche preconcetto legato alla fatica scolastica che queste discipline comportano”
L’iniziativa ha visto protagonisti le due docenti di informatica la prof.ssa Mirella Nicolazzo e la prof.ssa Caterina Mancuso, supportati dall’Animatore Digitale prof. Colacino Antonio, le quali hanno guidato le loro alunne nella presentazione di progetti di laboratorio mettendo in evidenza la loro creatività e competenza tecnica. Nello specifico la prof.ssa Nicolazzo ha parlato di intelligenza artificiale e di Robotica e le sue alunne Viscomi Greta e Urzino Claudia della classe 3 SIA hanno esposto ai compagni il sito creato su Ada Lovelace dalla classe e Ponzo Alessandra della 5 SIA che ha fatto conoscere il progetto, realizzato dalle alunne di 4Asia e 5Asia, di uno zootropio creato utilizzando il microcontrollore Arduino. La prof.ssa Mancuso, invece, ha parlato di coding e le sue alunne Aiello Francesca (5 RIM),Mongiardo Marika (4 RIM), Iannone Cristina (4 A AFM), Gualtieri Miriam (5 B) hanno illustrato il funzionamento del linguaggio di programmazione Phyton e della stampante 3d.
Le alunne hanno avuto, altresì, l’opportunità di far conoscere i risultati dei lavori realizzati , che spaziavano dalla programmazione alla ideazione di applicazioni utili per la vita quotidiana. Ogni progetto è stato presentato con entusiasmo, dimostrando non solo le abilità tecniche acquisite, ma anche la passione per l’innovazione.
I docenti, visibilmente orgogliosi delle loro alunne, hanno sottolineato l’importanza di incoraggiare le ragazze a intraprendere carriere nelle STEAM, “Vogliamo che le nostre studentesse comprendano che possono eccellere in questi campi e che le loro idee possono fare la differenza”, ha dichiarato la prof.ssa Susanna Perri, collaboratrice del D.S. e sostenitrice di tutte le iniziative che danno visibilità alla scuola e dove i veri protagonisti sono le alunne e gli alunni.
L’evento, inoltre, ha visto la partecipazione di due ospiti straordinari: Don Salvatore Varano parroco della parrocchia San Giovanni Battista di Montepaone Lido e l’ingegnere Giuseppe Baffo Referente ed Ispettore Territoriale AICA della Calabria che hanno condiviso le loro esperienze e visioni su come la fede e la scienza possano coesistere e arricchirsi a vicenda. Don Salvatore ha parlato dell’importanza della curiosità e della ricerca della verità, sottolineando come la scienza possa essere vista come un modo per comprendere meglio il mondo creato. Ha incoraggiato gli studenti a non avere paura di porre domande e a cercare risposte, sia attraverso la fede che attraverso l’osservazione scientifica. L’intelligenza artificiale è uno strumento potente che, se utilizzato con saggezza, può portare benefici significativi all’umanità.
L’ ingegnere Baffo vede l’Intelligenza artificiale come una tecnologia estremamente promettente e innovativa. Ne apprezza le sue capacità di automatizzare compiti complessi, migliorare l’efficienza e risolvere problemi che prima sembravano insormontabili. Tuttavia, esprime preoccupazioni riguardo a questioni come la privacy, la sicurezza e l’impatto sul lavoro e soprattutto invita i ragazzi a non diventare dei mediocri per l’uso non responsabile delle tecnologie, ma di essere ambiziosi e di utilizzare l’Intelligenza artificiale come uno strumento potente, ma con la necessità di gestirlo con attenzione e responsabilità.
Prende la parola la prof.ssa Perri, invitando tutti a riflettere sul fatto che, nonostante i progressi tecnologici, l’essere umano rimane unico nella sua capacità di amare, provare empatia e cercare un significato più profondo nella vita. L’intelligenza artificiale, quindi, dovrebbe essere vista come un complemento alle capacità umane, piuttosto che come un sostituto.
In sintesi, l’evento, che è alla seconda edizione per gli alunni dell’ ITE Calabretta, ha rappresentato un grande successo, dimostrando che la passione per la scienza e la tecnologia può essere coltivata fin dalla giovane età. La nostra scuola si impegna a continuare a promuovere l’interesse per le STEAM, creando un ambiente inclusivo e stimolante per tutte le studentesse. Siamo certi che queste esperienze contribuiranno a formare le future leader del settore tecnologico. Si ringrazia l’alunno Guerino Nisticò per la collaborazione nelle riprese fotografiche.
Destinatari
Pubblico
Costi
Evento Gratuito