Premessa

Cosa è il  PNSD ?

Il Piano Nazionale Scuola Digitale  è un documento di indirizzo del  MIUR, adottato con D.M. n.851 del 27.10.2015, in attuazione della Legge 107/2015, art. 1 comma 56, con l’obiettivo di lanciare una strategia di innovazione del sistema scolastico e per un suo adeguato posizionamento nell’era digitale . 

Obiettivi e finalità

Gli obiettivi di innovazione riguardano diversi ambiti, dalla modifica  degli ambienti di apprendimento con adeguamento delle strutture , connettività  in  fibra a banda ultra-larga, ambienti per la didattica digitale integrata, dotazioni tecnologiche ma anche e soprattutto lo sviluppo di competenze necessarie agli studenti per inserirsi nella società come individui, professionisti, cittadini.  L’uso del digitale, come strumento di apprendimento,  dovrà interessare  tutte le discipline. Questo comporta  l’adozione di nuove metodologie e strategie didattiche nella prospettiva di una  scuola vista  come spazio aperto e non più unicamente spazio fisico, con il compito di sviluppare competenze per la vita.

Gli ambiti del PNSD

Il PNSD si sviluppa su 35 Azioni che possono essere riassunte in tre ambiti:

  • Strumenti  (accesso, spazi e ambienti per l’apprendimento, identità digitale, amministrazione digitale)

  • Competenze e contenuti (competenze degli studenti,  digitale, imprenditorialità e lavoro, contenuti digitali)

  • Formazione e accompagnamento (formazione del personale, accompagnamento)

La  figura dell’ Animatore Digitale

Come  previsto nell’ Azione #28, ogni scuola  avrà un Animatore Digitale, un docente che insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, avrà un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola, a partire dai contenuti dello stesso  PNSD. L’ AD sarà formato attraverso un percorso dedicato (D.M. n. 435/2015) su tutti i temi del piano digitale per sostenere la visione complessiva (senza essere necessariamente un tecnico o un formatore).  L’ AD, nell’ambito della realizzazione delle azioni previste nel PTOF, potrà declinare il PNSD a livello di Istituto  sviluppando  progettualità sui tre ambiti:

  • Formazione interna: fungere da stimolo alla formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, sia organizzando laboratori formativi , sia animando e coordinando la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle altre attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi;

  • Coinvolgimento della comunità scolastica: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa;

  • Creazione di soluzioni innovative: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di  una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole;  un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

 

  Testo completo del Piano Nazionale Scuola Digitale (PDF)

 

  Il PNSD in micropillole